Per lo sviluppo del cinema, sono stati destinati oltre 4 milioni di euro per la programmazione 2022.
“È uno strumento di fondamentale importanza per la promozione della Sardegna nel mondo, un canale artistico e culturale che intendiamo potenziare per valorizzare non solo le nostre bellezze ambientali, ma anche l’immenso patrimonio archeologico lasciatoci della civiltà nuragica, dice il Presidente Christian Solinas. La Regione, prosegue, riconosce il cinema quale mezzo fondamentale di espressione artistica, di formazione culturale, di comunicazione e rilevante strumento di crescita sociale ed economica e ne promuove lo sviluppo e le attività connesse tramite i fondi previsti dalla legge regionale 20 settembre 2006, n. 15”.
Con la concessione di contributi ad Organismi pubblici e privati – dice l’assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Biancareddu – ci prefiggiamo l’obiettivo di incentivare la produzione in Sardegna di opere cinematografiche, sostenere la distribuzione di opere riguardanti la Sardegna, promuovere le attività culturali, incentivare l’attività di associazioni e circoli del cinema, favorire la formazione, assicurare l’acquisizione, la conservazione, la fruizione e la diffusione del materiale audiovisivo per fini culturali ed educativi e, inoltre, dare impulso allo studio, alla ricerca e alla sperimentazione nell’ambito del cinema e degli audiovisivi.
Il programma 2022 di ripartizione della spesa per un importo complessivo di 4 milioni e 23 mila euro, al netto delle somme già impegnate, prevede poco più di 2 milioni per la coproduzione di lungometraggi. Per la Fondazione Sardegna Film Commission e per la Commissione tecnico artistica, sono stati destinati 441 mila euro. L’assessore Biancareddu inoltre, al fine di incoraggiare la ripresa degli eventi e favorire il riavvicinamento del pubblico agli stessi, compatibilmente con le misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID 19, propone che un importo pari a Euro 756 mila euro sia destinato a Bando per la concessione di contributi per la realizzazione di eventi di promozione della cultura cinematografica (Festival, Premi, Circuiti e Rassegne).
Altri 880 mila euro sono destinati al Bando per la promozione della cultura cinematografica, mentre 400 mila euro verranno impegnati per l’esercizio cinematografico quale incoraggiamento alla ripresa e in considerazione delle spese sostenute. Ulteriori 250 mila euro verranno destinati all’esercizio cinematografico per la realizzazione di progetti di promozione della cultura audiovisiva. Le sale cinematografiche, com’è noto, costituiscono una componente della filiera che ha subito considerevoli perdite a causa delle misure restrittive e, in tal senso, l’Assessore ritiene, stante l’importante ruolo di veicolo di diffusione del cinema e dei suoi prodotti, debbano essere incoraggiate nella ripresa.
Altri 200 mila euro sono stati inoltre destinati per la concessione di borse di studio per la frequenza di corsi in scuole di cinema di riconosciuta importanza.