Per interventi ritenuti strategici nell’ambito delle politiche linguistiche regionali, sono stati complessivamente 390 mila euro
“La Regione da anni sostiene e favorisce progetti di promozione, diffusione e valorizzazione della lingua e della cultura sarda anche attraverso la realizzazione di conferenze, corsi, pubblicazioni, produzioni video ed eventi culturali di rilevanza regionale, nazionale e internazionale, realizzati sul territorio regionale da soggetti pubblici e privati”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Andrea Biancareddu, sottolineando come sono state finanziate diverse attività mirate, poi consolidatesi negli anni e realizzate con uno stanziamento annuale, destinato a differenti beneficiari come Istituti, Enti privati, Fondazioni e Associazioni.
Nel dettaglio, 100 mila euro vengono destinati alla Fondazione Maria Carta per spese di funzionamento e per attività istituzionale. La Fondazione, attiva in Italia e all’estero, organizza rassegne, convegni e seminari sulla cultura immateriale musicale e sul canto tradizionale, tenendo vivo il ricordo dell’artista.
Ulteriori 100 mila euro vengono destinati all’Istituto Camillo Bellieni per la gestione e l’attività dell’Istituto che organizza corsi di formazione in lingua sarda, convegni in ambito linguistico e culturale, pubblica testi e ricerche nello stesso ambito e si occupa del recupero e catalogazione di testi tematici.
Per la Fondazione Andrea Parodi sono stati stanziati 50 mila euro per le finalità istituzionali proprie. La Fondazione organizza il Festival musicale Andrea Parodi per talenti noti e nuovi e realizza altre attività per la divulgazione del messaggio artistico e umano del Parodi e della tradizione sarda.
Alla Fondazione Sardinia sono stati destinati 40 mila euro a sostegno dell’attività e del funzionamento, per l’organizzazione di convegni in materia di lingua e cultura sarda. Inoltre La Fondazione Sardinia cura le celebrazioni in date storiche significative per la Sardegna e la pubblicazione di testi di storia, poesia e letteratura, politica.
Per l’attività di studio e ricerca, sono stati stanziati 100 mila euro all’Associazione Chenàbura a sostegno dell’attività e delle attività di ricerca sui rapporti tra la comunità ebraica e la Sardegna, anche attraverso la produzione di docufilm, la realizzazione di convegni ed eventi culturali e la pubblicazione di monografie sull’argomento.
“C’è stata la necessità di uniformare la gestione dei contributi – ha specificato l’assessore Biancareddu – differenti per tipologia, ma sostanzialmente destinati a finanziare l’attività istituzionale di soggetti privati ritenuti meritevoli di un contributo specifico. Gli eventuali materiali prodotti con il contributo regionale dovranno riportare una dicitura dalla quale risulti che tale attività è stata svolta con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna”.