Sono 16 le persone arrestate questa mattina, all’alba, dai carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Sassari, che con un blitz nel rione periferico Santa Maria di Pisa hanno sgominato una banda di spacciatori di droga, dalla marijuana alla cocaina, dall’eroina al metadone. Quattordici le misure cautelari e due gli arresti in flagranza.
L’età degli indagati, tutti già noti alle forze dell’ordine, va dai 31 ai 55 anni. Tre sono anche percettori del reddito di cittadinanza.
Secondo quando appurato dai militari, i clienti venivano accolti nel quartiere da varie vedette che poi li indirizzavano in un condominio, dove due coniugi sassaresi si occupavano dello spaccio. Il condominio era presidiato da una rete di persone, quasi tutte con precedenti penali, che con un sistema di congegni elettronici comunicavano tra loro per gestire al meglio il traffico. I carabinieri hanno potuto registrare più di cento cessioni al giorno. Durante le operazioni sono state trovati e sequestrati 10.000 euro in contanti, una pistola scacciacani modificata e 500 grammi di marijuana.
Il blitz di oggi arriva al termine di una complessa indagine che si è concentrata nel periodo fra aprile e luglio 2022. Gli investigatori hanno accertato un sistematico e organizzato traffico di droga per un giro d’affari di circa 60 mila euro al mese, alimentato da una clientela proveniente anche dai paesi dell’hinterland.
I militari, con la collaborazione dello Squadrone eliportato Cacciatori di Sardegna e su richiesta della Procura, hanno cinto d’assedio il quartiere poco dopo le 5 e hanno eseguito una ventina di perquisizioni in locali e appartamenti. Nella stessa operazione, denominata “Piazza pulita II”, è stata anche messa sotto sequestro una villa con terreno circostante di circa 1 ettaro nelle campagne vicino alla città, di proprietà dei due coniugi. Villa costruita senza autorizzazioni edilizie e secondo gli inquirenti realizzata grazie ai guadagni dell’attività di spaccio. (Ansa)