«Al momento non c’è un reale rischio immediato per la popolazione, e non si sono registrati casi di intossicazione. Resta però la preoccupazione sui livelli di inquinamento, in attesa dei dati che ancora non ci sono, soprattutto dei terreni e delle coltivazioni nelle zone che sono state interessate a causa dei venti di questi giorni». È quanto ha dichiarato il sindaco Nanni Campus che anche questa mattina si è recato nello stabilimento – ormai completamente distrutto – della Gesam a Truncu Reale, insieme al comandante della Polizia locale Gianni Serra e all’assessore Carlo Sardara.
Il Comune di Sassari, così come le Amministrazioni del territorio circostante, attende che l’Arpas fornisca i dati, soprattutto per quanto riguarda la diossina e gli altri agenti inquinanti che si depositano sul terreno e nelle falde acquifere.
Il sindaco Campus ha ringraziato ancora una volta il corpo dei Vigili del fuoco che continua a lavorare incessantemente per spegnere completamente l’incendio. Restano alcuni punti all’interno del capannone, dove c’è ancora del materiale che brucia. Al momento la situazione è sotto controllo, i pompieri stanno versando terra sopra i focolai per soffocare le fiamme.
Il Comune di Sassari è in contatto anche con la Provincia e la Regione. Quest’ultima dovrà gestire la situazione del conferimento dei rifiuti di molti Comuni del Nord Sardegna che li portavano nello stabilimento della Gesam. Sassari già da prima li trasportava in quello di Tergu.