Cede un tratto dell’acquedotto Coghinas 2 e mezza provincia di Sassari resta con i rubinetti a secco.
L’Enas ha comunicato che durante la notte si è verificato il cedimento del tratto di condotta per sul quale era stato programmato per lunedì un intervento di riparazione.
L’Ente acque della Sardegna ha così dovuto il blocco del rifornimento di acqua grezza negli impianti, e Abbanoa ha di conseguenza sospeso la produzione di acqua potabile erogata dagli impianti di Truncu Reale (al servizio di Sassari, Porto Torres e Stintino), Monte Agnese (Alghero) e Castelsardo.
Per far fronte all’emergenza, i tecnici di Abbanoa stanno approntando un piano di distribuzione che tiene conto delle scorte nei serbatoi e dei tempi di recupero necessari a ripristinare i livelli quando sarà riavviata la produzione di acqua potabile. Sono in corso le manovre per aumentare l’alimentazione alternativa dal potabilizzatore del Bidighinzu alimentato dall’omonimo invaso. Per quanto riguarda Alghero, il potabilizzatore di Monte Agnese è alimentato dall’invaso del Cuga e quindi non si prevedono disservizi. A Sassari risultano già in sofferenza i quartieri alimentati in via esclusiva dal potabilizzatore di Truncu Reale, tramite il serbatoio e la condotta di Monte Oro: Centro storico, Monte Rosello basso, Sacro Cuore, Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, Porcellana e Piandanna. In tarda mattinata sono previsti disservizi a Porto Torres, mentre a Stintino, Castelsardo e Tergu l’erogazione all’utenza è garantita dalle scorte nei serbatoi cittadini. Qui in base all’andamento dei consumi si verificheranno cali di pressione e interruzioni all’esaurimento delle riserve. (ANSA).