Continuano i problemi nei trasporti dalla Sardegna verso il continente

nave tirrenia sardegna
© Gianni Careddu

Disavventura per alcuni proprietari di cavalli sardi, che avrebbero dovuto gareggiare domani all’ippodromo di Roma

Continuano i problemi nei trasporti dalla Sardegna verso il continente. Nei giorni scorsi e anche questa mattina, un gruppo di proprietari di cavalli hanno richiesto l’autorizzazione al comandante della nave della Tirrenia per l’imbarco dei propri animali, che ha sempre risposto positivamente, affermando che non c’erano problemi. Ma, a poche ore dall’imbarco a Olbia, il comandante ha comunicato ai proprietari il proprio rifiuto a far salire i cavalli, motivando la propria decisione con le precarie condizioni meteo. Una doccia fredda che manda in fumo mesi di allenamento.

Dopo il diniego della Tirrenia, i proprietari hanno contattato la compagnia Grimaldi, che ha risposto che non ci sarebbero stati problemi per l’imbarco dei cavalli sulla loro nave. Il problema, però, è che non è diretta a Civitavecchia, ma a Livorno, per cui gli animali arriverebbero all’ippodromo poco prima dell’inizio delle gare, stremati dal lungo viaggio. Neanche la proposta di firmare una manleva per sollevare la compagnia marittima da eventuali responsabilità ha fatto cambiare idea al comandante.

Sulla vicenda è intervenuto il capo di Gabinetto all’Ambiente, Emanuele Beccu: “non è pensabile che anche un settore come l’ippica paghi il disagio dell’insularità. La Sardegna, patria nobile del cavallo, rimane alla mercé degli armatori, che incuranti del danno economico arrecato al settore ippico, continuano imperterriti a lasciare nel limbo della discrezionalità assoluta l’accesso all’imbarco. Ho prontamente informato il Presidente della Commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni, l’onorevole Salvatore Deidda, il quale sta attenzionando la questione e si sta opportunamente interessando della situazione”.

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