Il Corpo Forestale sardo, coadivuato da vigili del fuoco e barracelli, è intervenuto per spegnere ventuno incendi nel’isola, di cui otto hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei.
Questa mattina i forestali sono riusciti a spegnere l’incendio che divampava da ieri a Bottidda, ma sono state interessate dalle fiamme anche le campagne della vicina Burgos, che vedono, ancora adesso, impegnati tre elicotteri e due canadair. L’incendio ha percorso una superficie molto contenuta, l’intervento dei mezzi aerei prolungato si è reso necessario per garantire una bonifica ottimale di eventuali tizzoni accesi al fine di scongiurare eventuali ripartenze.
Gli incendi di Teti, Posada, Neoneli, Maracolagonis, Torpè e San Gavino sono stati domati in poche ore, anche se quest’ultimo ha richiesto l’intervento del GAUF (Gruppo specializzato in tecniche di estinzione degli incendi) di Cagliari, a causa delle condizioni meteo e dell’ingente presenza di combustibile vegetale.