Bitti ha dato l’estremo saluto alle vittime dell’alluvione del 28 novembre: l’allevatore Giuseppe Mannu, 55 anni, sprofondato in una voragine col suo fuoristrada mentre era in campagna ad accudire il suo bestiame, Giuseppe Mannu, 90 anni, annegato nella sua casa, e Lia Orunesu, di 89, spazzata via dalla furia dell’acqua a due passi dalla sua abitazione, vicino a piazza Asproni. I funerali si sono svolti in forma strettamente privata a causa del Covid ma anche delle condizioni delle strade, ancora invase da fango e detriti: i familiari stretti, accompagnati dal sindaco Giuseppe Ciccolini, si sono così ritrovati nel cimitero del paese con il parroco don Tottoni Cossu per una breve cerimonia e la sepoltura.
+++ IL SINDACO DI BITTI PROCLAMA IL LUTTO CITTADINO +++
Nel pomeriggio arriverà il vescovo di Nuoro mons. Antonello Mura: visiterà il paese e incontrerà la gente, poi alle 17 la messa nella chiesa parrocchiale. Il sindaco ha proclamato tre giorni di lutto cittadino, fino al 3 dicembre, con bandiere a mezz’asta negli uffici pubblici. “Interpretiamo i sentimenti di angoscia dell’intera comunità e di vicinanza alle famiglie colpite da una così drammatica perdita – spiega il primo cittadino – E’ il modo in cui l’amministrazione intende manifestare solennemente e tangibilmente il proprio dolore e quello dell’intera comunità per gli eventi violenti e tragici accaduti”. (ANSA)