“Basta degrado nello stabile occupato” questo il testo dello striscione affisso dai militanti di CasaPound nel parcheggio che si affaccia sullo stabile occupato da anni tra via Riva di Ponente e viale la Playa.
“Riteniamo inconcepibile – esordisce la nota del movimento – che nella nostra città esista, a due passi dal centro, un luogo occupato abusivamente che ospita da anni decine e decine di africani, probabilmente irregolari, che rappresentano uno dei tanti frutti causati dall’immigrazione selvaggia, dato che vivono nella totale mancanza di regole e che hanno creato una terra di nessuno dove assistiamo all’ordine del giorno violenza, spaccio e accoltellamenti”.
“La storia del degrado di questo luogo è lunga – prosegue la nota – nel maggio 2020 due gambiani furono arrestati per spaccio e detenzione di droga, qualche mese dopo furono identificati 50 extracomunitari di cui 11 clandestini e le indagini avevano accertato che l’edificio era la base per lo spaccio di cocaina, hashish e marijuana, vendute anche a minorenni. Di recente le cronache ci hanno riportato furti, accoltellamenti e numerosi episodi di violenza”.
“Chiediamo -conclude la nota- che questo e gli altri stabili della città occupati abusivamente da anni e ormai diventati simboli di degrado e luoghi di spaccio, vengano sgomberati immediatamente, perchè la città e i suoi abitanti sono stanchi di episodi simili”.