“Tra gli obiettivi strategici e i traguardi ambiziosi dell’Amministrazione regionale c’è anche la sensibilizzazione dei suoi cittadini all’adozione di comportamenti sostenibili e compatibili con la salvaguardia dell’ambiente. Anche grazie all’azione dell’Arpas, che rappresenta un presidio istituzionale importante per il suo ruolo come presidio di controllo e di monitoraggio della qualità ambientale nell’Isola, avendo competenza primaria in particolare nella verifica delle condizioni dell’aria e dell’acqua, anche di balneazione, e di quali siano i motivi principali dell’inquinamento, nonché collaborando ad un percorso informativo e formativo su tematiche importanti per il futuro delle nostra Isola e delle giovani generazioni”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, durante il suo intervento alla conferenza “La tutela della posidonia e la problematica dei rifiuti spiaggiati”, organizzata dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Sardegna (Arpas).
“E’ importante realizzare iniziative di informazione e di educazione ambientale con l’obiettivo di determinare una nuova sensibilità culturale, soprattutto nelle giovani generazioni, perciò il luogo ideale per questa sfida culturale è la scuola – ha aggiunto l’assessore Lampis – Oltre alla consueta sinergia con le amministrazioni comunali, trovo particolarmente utile coinvolgere il terzo settore, infatti il mondo dell’associazionismo e del volontariato svolge un ruolo importante nella diffusione delle buone pratiche di comportamento a tutela del nostro patrimonio ambientale, in particolare di quello marino e costiero. Ipotizzando di instaurare una collaborazione stabile attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa che veda Arpas impegnata a svolgere seminari di approfondimento e a promuovere il coinvolgimento di associazioni e volontari nelle attività di monitoraggio dell’Agenzia, a partire da alcuni temi di forte interesse ambientale, come la posidonia e i rifiuti spiaggiati, temi nei quali la Regione è impegnata da tempo”.