Vicinanza piena dell’Amministrazione alle famiglie proprietarie degli appartamenti del palazzo bruciato di via Vittorio Emanuele.
Oggi il Sindaco Mario Conoci, come concordato nell’incontro pubblico di qualche settimana fa, ha ricevuto a Porta Terra una rappresentanza dei condomini, insieme al Vicesindaco Giovanna Caria, al Segretario Generale Pierino Arru e agli avvocati dell’Avvocatura Comunale.
La vicenda viene seguita con attenzione, in prosecuzione di un intento manifestato congiuntamente con l’Amministratore della Provincia di Sassari Pietrino Fois e dal Presidente del Consiglio regionale Michele Pais. Dal luglio 2017, quando il rogo devastò il palazzo all’ingresso della città, è cominciata una lunga vicenda giudiziaria che ancora non è giunta al termine, costringendo i proprietari degli immobili ad una situazione di precarietà che merita adesso di trovare risposte.
“L’Amministrazione ascolta e tiene alta l’attenzione sulla vicenda, che ha chiaramente aspetti legali nei quali non possiamo intervenire- ha detto oggi il Sindaco alla delegazione dei circa 50 proprietari – e per quanto ci compete faremo ogni cosa che possa favorire l’arrivo più celere alla conclusione di questa vicenda”. Il Sindaco ed i condomini hanno concordato sul fatto che sarebbe più dannoso coprire la vista dell’immobile, quasi a voler occultare e dimenticare il problema, mentre invece è necessario che non si abbassi il livello di interesse da parte di tutti affinché si giunga ad una conclusione nei tempi più rapidi, accelerando procedimenti civile e panale in corso, perizie e bonifiche. Sul tavolo dell’Amministrazione il punto di vista, riassunto dai proprietari degli appartamenti, dei complessi aspetti delle varie procedure espletate e in atto.
“L’Amministrazione ha indicato concretamente la strada per iniziative appropriate in merito ai tributi comunali sui quali è possibile intervenire ed ha assunto l’impegno di valutare tutte le proposte illustrate nell’incontro. Ma è chiaro che l’obiettivo principale è arrivare alla soluzione definitiva che tutti attendono ed, in particolare, il rientro in possesso delle abitazioni e dell’immobile nel suo complesso”. L’auspicio è che a breve possa essere individuato il percorso che condurrà alla soluzione del problema. L’Amministrazione comunale ha garantito il massimo dell’attenzione.