“Un’intimidazione grave a Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari, dove è comparsa una scritta di minacce fuori dall’abitazione di Mario Sechi, coordinatore cittadino e capolista della Lega alle prossime elezioni comunali”. Lo denuncia il coordinatore della Lega Sardegna Eugenio Zoffili.
“Sopra una centralina telefonica, di fianco all’ingresso della sua abitazione, qualcuno ha vergato la frase ‘Leghisti come i fasci appesi a testa in giù’ accompagnata dalla A cerchiata, simbolo utilizzato da anarchici, delinquenti dei centri sociali e violenti di sinistra in genere. Un atto che è stato immediatamente oggetto di denuncia ai Carabinieri della locale stazione, e che diventa ancora più inquietante se, come pare, è connesso con l’impegno di Mario per nella Lega Salvini Premier Sardegna a sostegno di Christian Stevelli, nelle elezioni amministrative del prossimo 25 e 26 ottobre”.
“Mi aspetto la solidarietà delle altre forze politiche, perché episodi come questo non siano sottovalutati e soprattutto non si ripetano”, conclude Zoffili.
Non sono le prime minacce che arrivano nel cagliaritano alla Lega: a fine agosto, anche a Sestu è comparso un volantino simile sulla serranda della sezione del partito.