Reintrodurre il medico scolastico per un ritorno in classe in sicurezza.
È l’obiettivo della mozione depositata dal consigliere regionale della Sardegna Michele Ciusa (M5s) e sottoscritta da tutto il gruppo. “Il ritorno sui banchi questo settembre sarà particolarmente complesso e delicato per tutti gli studenti – spiega Ciusa – dopo essersi adattati alle lezioni a distanza in pieno lockdown, ora dovranno imparare un nuovo modo di rapportarsi con i compagni e con l’ambiente”.
In questo mutato contesto, spiega, “la figura del medico scolastico è utilissima, sia per la possibilità di garantire l’immediata individuazione dei casi sospetti di coronavirus, sia alla luce del fatto che in presenza di un caso di positività confermato la scuola dovrà avviare un attento monitoraggio per la precoce individuazione di casi analoghi ed evitare l’insorgenza di un focolaio”.
Ciusa ricorda che la Regione Lazio, grazie a un ordine del giorno presentato da Roberta Lombardi (M5s) e condiviso dal presidente Zingaretti (Pd), ha già avviato la ricerca dei medici che saranno impiegati nelle scuole. La mozione contiene un ulteriore richiesta, quella di sostenere la scelta delle autonomie scolastiche di dotarsi di termoscanner per rilevare la temperatura degli studenti e degli operatori all’ingresso.
(ANSA).