C’è una data che segnerà la ripartenza concreta del settore pratiche auto e la risoluzione dei problemi delle autoscuole e dei centri di revisione che in Sardegna ha generato gravissimi ritardi nell’esecuzione degli esami per il conseguimento della patente, delle revisioni dei veicoli e dei collaudi. Entro la fine di settembre il Governo dovrà rispondere all’impegno assunto con l’approvazione della risoluzione che porta la firma di Nardo Marino, deputato del Movimento 5 Stelle, confluita in un documento unitario della Commissione Trasporti approvato il 29 luglio scorso.
“La carenza di personale negli uffici della Motorizzazione civile della Sardegna – dichiara Marino – ha causato enormi ritardi nello svolgimento delle pratiche di competenza del comparto autoscuole. Una boccata di ossigeno era arrivata alla fine del 2019 quando l’impegno del deputato Marino si era concretizzato in una iniezione di personale negli uffici della MTC di Sassari. Le limitazioni derivanti dal Covid, con i divieti di assembramento, hanno richiesto un nuovo intervento: la risoluzione di Marino è confluita in un testo organico, approvato all’unanimità, che prevede importanti novità e che soprattutto impegna il Governo a mettere in campo specifiche iniziative per consentire una diffusa ripresa degli esami, delle revisioni, bandire nuovi concorsi per assumere esaminatori e tecnici del settore e garantire, a chi è stato assunto, di sostenere celermente gli esami di abilitazione”.
“Tra gli impegni assunti – aggiunge – anche una proposta sulle revisioni nell’ottica di semplificare le procedure e intervenire sulle scadenze e favorire una progressiva ripresa dell’attività ordinaria di tutti gli operatori del settore nel massimo rispetto dei protocolli di sicurezza. Per favorire la ripresa degli esami nel rispetto dei divieti di assembramenti potranno essere utilizzati altri locali in aggiunta a quelli delle autoscuole. Pietro Carzedda, sub commissario della Provincia di Sassari per la Gallura ha manifestato immediata disponibilità per ospitare lo svolgimento degli esami per il conseguimento della patente nella sede di Olbia. Inoltre, la risoluzione porta al recepimento della direttiva europea 126/2006 che semplifica le modalità d’esame riguardanti l’estensione delle patenti per i ciclomotori, con la sola formazione pratica senza esame”.
“Il testo unitario presentato dai deputati del Movimento – conclude Marino – prevede una novità assoluta: la proposta di istituire il registro degli esaminatori costituito dal personale già dipendente della Stato in quiescenza, abilitato alla funzione di esaminatore per il conseguimento della patente di guida. Entro fine settembre il Governo dovrà riferire in commissione Trasporti lo stato di attuazione di queste misure. Per la Sardegna tutto questo si traduce in un impegno concreto per il settore della motorizzazione e pratiche auto ed i suoi lavoratori per una rapida ripartenza”.