I responsabili dell’associazione Sassari Si Muove invitano i sassaresi a indirizzare i propri acquisti e consumi verso le attività del centro e di viale Italia, cuore pulsante della città: “questo maledetto virus non solo ha seminato morte, ha reso l’imprenditoria debole tanto che sarà difficile una ripresa economica immediata. Le attività aperte al Centro Città in piena fase due stanno arrancando tanto da temere delle brutte serrate”.
Nel post sulla pagina Segnala a Sassari, hanno anche fatto un suggerimento su come potrebbe essere gestita la viabilità in viale Italia, dopo la proposta di alcuni Consiglieri della sospensione temporanea della tratta di Sirio che va da viale San Pietro all’Emiciclo per favorire il commercio dando la possibilità di parcheggiare le auto dei possibili clienti. “Di per sè è un’ottima idea, ma mancano le alternative per arrivare all’Emiciclo. Un’idea potrebbe essere quella di sostituire il tratto di Sirio sospeso dalla linea ATP Volavia che da viale San Pietro porterebbe l’utente sino alla meta dell’Emiciclo”.
“Non siamo mai stati sostenitori di Sirio come della Pista Ciclabile per via della loro progettazione male eseguita – precisano – e lo dimostra il fatto che in quegli anni con Leonardo Zanza si era fatta una manifestazione per protesta. Però, preme sottolineare che in questo momento il servizio dei bus è ridotto all’osso e per di più con i posti limitati che stanno creando non pochi disagi all’utenza. Quindi, se sia ha la volontà, si possono aumentare le corse dei bus, per gli amanti di Sirio mettere a disposizione una navetta per completare il tragitto Cliniche/Emiciclo“.
“Per finire, siamo favorevoli al posizionamento dei tavolini nella pista Ciclabile, soprattutto eliminare quegli orrendi paletti fuori norma e pericolosi. Dove c’è commercio è vita, soprattutto lavoro”.