Il ringraziamento del sindaco Campus alla task force sanitaria militare

«Hanno accolto immediatamente l’appello a venirci in aiuto in uno dei momenti più difficili che abbiamo vissuto in questi mesi. A nome di tutta la città, mi rivolgo al sottosegretario alla Difesa Giulio Calvisi e al colonnello Stefano Ciancia per esprimere la più profonda gratitudine per l’attività e il supporto che l’esercito ha svolto in tutte le case per anziani del territorio e in particolare a Casa Serena». Sono le parole del sindaco Gian Vittorio Campus che ha voluto ringraziare pubblicamente i militari che nell’emergenza sanitaria hanno svolto un’intensa e prolungata attività di assistenza a favore degli ospiti della casa di riposo.

Durante uno dei primi incontri con la stampa al primo cittadino avevano chiesto se ritenesse utile l’intervento dei militari a Sassari. Il sindaco aveva risposto: «Non serve l’esercito nelle strade. Abbiamo invece bisogno del supporto in campo sanitario, specialmente nelle case di riposo e nelle Rsa». Un appello che è stato accolto immediatamente, anche grazie alla signora prefetto Maria Luisa D’Alessandro. I militari, coordinati e guidati dal colonnello Stefano Ciancia, sono stati nella struttura per anziani di Casa Serena in una prima missione per sottoporre a tampone naso-faringeo tutti gli ospiti. In una seconda missione, hanno operato prima in ogni casa di riposo e residenze sanitarie della città e successivamente in quelle di tutto il territorio.

«Il personale medico e infermieristico di supporto – ha aggiunto ancora il sindaco – ha svolto con professionalità encomiabile e spirito di servizio, ma soprattutto con grandissima sensibilità e umanità, un’attività di fondamentale supporto, sia dal punto di vista più strettamente sanitario sia da quello emotivo e psicologico, sulle comunità di anziani pesantemente colpite nel fisico e nello spirito dalla pandemia».

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