La Fee riconferma le due spiagge del Comune di Sassari
Non solo spiagge da sogno, con acque di balneazione eccellenti, ma località che siano espressione di una politica di gestione eco-orientata. Questo, in estrema sintesi, è ciò che caratterizza le spiagge che ottengono il riconoscimento internazionale di Bandiera Blu, rilasciato dalla Fee, Foundation for Environmental Education. Sono 368 le bandiere italiane per il 2018, circa il 10% dei siti premiati a livello mondiale. Tra i 175 Comuni che hanno ricevuto questa mattina il riconoscimento, presso la sede del Cnr a Roma, anche il Comune di Sassari, premiato per le spiagge di Porto Ferro, bandiera blu per il terzo anno consecutivo, e di Porto Palmas, che festeggia invece il secondo anno.
«Se è un percorso lungo quello che porta le località balneari turistiche ad ottenere il vessillo di Bandiere Blu, ancor più complesso è mantenere i criteri di idoneità – spiega l’assessore alle Politiche agro-ambientali e vicesindaco Fabio Pinna -. La riconferma di quest’anno è l’attestazione che stiamo procedendo su un giusto binario, quello della valorizzazione turistica e ambientale del territorio».
Se il primo step da superare è rappresentato dalla valutazione della qualità delle acque, effettuata dall’Arpa in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio, per ottenere il riconoscimento devono essere garantite la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini e la pulizia della spiaggia, e devono essere giudicati adeguati anche l’efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, la raccolta differenziata e la corretta gestione dei rifiuti pericolosi. Devono essere garantiti, inoltre, i servizi di salvataggio, l’accessibilità per tutte e tutti e l’attività di educazione ambientale per i bagnanti, che nel nostro territorio si svolge presso il C.E.A.S. Lago di Baratz.
«L’area costiera della quale fanno parte Porto Ferro e Porto Palmas è per noi una risorsa da preservare – sottolinea il sindaco Nicola Sanna – e da valorizzare. Grande attenzione c’è, da parte dell’amministrazione, per quella fascia di territorio, come dimostra anche l’inserimento nel bando sulle Zone F4, orientato alla nascita di insediamenti turistici che rispondano a principi di risparmio energetico ed eco-sostenibilità ambientale. La bellezza naturalistica dei nostri luoghi, dipende da un insieme di fattori, che concorrono, tutti, a decretare quel certificato di eccellenza che è la Bandiera Blu».