Protesta delle mascherine tricolori anche in Sardegna

Si è svolta anche in diverse città della Sardegna, tra cui anche Cagliari e Sassari, la protesta inscenata ieri in tutta Italia dalle mascherine tricolori.

Una sorta di flash mob, nel quale è stato rispettato il distanziamento interpersonale, mentre veniva letto il loro comunicato: “Questa è una manifestazione pacifica, ma determinata. Nel pieno rispetto delle distanze, con la ferma volontà di non mettere a rischio la salute di nessuno. Siamo qui oggi per compiere un atto di libertà, per dimostrare che, nonostante il clima di terrore instaurato, esistono degli italiani che non si arrendono. Per ribadire che questa situazione è figlia degli errori di chi governa, non certo dei cittadini, che fino ad oggi si sono comportati in maniera esemplare”.

L’iniziativa è nata sui social e ha avuto subito un discreto consenso tra la popolazione. I manifestanti hanno precisato che l’iniziativa è totalmente “indipendente dalla politica”. Tra le richieste e le battaglie che le mascherine tricolori portano avanti, ci sono il blocco della dittatura sanitaria e un rapido ritorno alle urne, perché ormai lo scenario politico è totalmente cambiato: “La parola deve tornare al popolo, non siamo noi gli untori! Nonostante la repressione e i divieti, noi manifesteremo. È un nostro diritto, ma soprattutto è un nostro dovere. Ribellarsi oggi significa amare la nostra Nazione. Perché la mascherina non è un bavaglio. Viva la libertà! Viva l’Italia!”.

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