L’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha scritto una lettera al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, in cui l’Ente propone uno scenario infrastrutturale aeroportuale minimo, che possa comunque garantire la mobilità.
Alla luce della situazione emergenziale dovuta al diffondersi del covid-19, anche in considerazione delle numerose richieste pervenute dai gestori aeroportuali per la riduzione dei voli, in particolar modo commerciali, Nicola Zaccheo, presidente dell’ENAC, propone l’operatività limitata della rete degli aeroporti nazionali, perciò la chiusura degli aeroporti “strategici”. In Sardegna rimarrebbe operativo solo l’aeroporto di Cagliari-Elmas e chiuderebbero quelli di Alghero-Fertilia e Olbia.
Gli aeroporti sono stati individuati sulla base di alcuni criteri valutativi: la collocazione geografica dell’aeroporto, in grado di servire un bacino di utenza in modo uniforme sul territorio, la capacità infrastrutturale dell’aeroporto (intesa sia come ricettività passeggeri e merci sia in termini di lunghezza della pista di volo), in grado di poter garantire una operatività senza restrizioni e la garanzia dei collegamenti insulari.
Michele Pais, Presidente del Consiglio regionale, una volta appresa la notizia, ha dichiarato che è “una misura dolorosa, ma che, limitatamente al periodo dell’emergenza, potrebbe aiutarci”.
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