«Consentire alle sassaresi e ai sassaresi, ma anche a chi visita la città, di vivere e di godere degli spazi verdi di Sassari nelle ore più congeniali». L’idea partorita dalla giunta guidata da Giuseppe Mascia si è tradotta in realtà: per tutto il periodo estivo i parchi e i giardini pubblici della città resteranno aperti sino a mezzanotte. La novità è frutto della concertazione condotta in porto dal vicesindaco e assessore alla Transizione ecologica, Salvaguardia del territorio e Decoro urbano, Pierluigi Salis, con tutte le realtà che gestiscono parchi e giardini.
Nei giorni scorsi Salis ha incontrato i gestori e ha proposto il prolungamento dell’orario, incontrando il favore unanime dei diretti interessati. In cambio di questo sacrificio, che alle casse comunali non dovrà comportare alcun costo ulteriore, i titolari dei chioschi situati all’interno di parchi e giardini confidano di incrementare i benefici per le proprie attività. «L’idea condivisa tra l’amministrazione e loro è che le oasi verdi di Sassari si possano trasformare in spazi a misura delle famiglie e dei più piccoli», afferma Pierluigi Salis.
Per far sì che le aree verdi siano effettivamente fruibili e che si trasformino in spazi di socialità alla portata di tutti, il settore Ambiente dell’amministrazione comunale ha reperito le risorse per la manutenzione straordinaria dei bagni pubblici nei giardini di via Venezia, di via Tavolara e di Monserrato, che presto saranno fruibili. Tra le migliorie da apportare immediatamente in queste tre strutture ma anche in quelle di Li Punti, via Montello e Baddimanna c’è anche l’illuminazione. «Grazie alla collaborazione del settore Lavori pubblici, anche i giardini saranno inseriti nell’accordo quadro con Engie per una manutenzione dei punti luci più tempestiva», annuncia Salis, assicurando che «gli interventi partiranno già da subito».