CasaPound contro il degrado del campo rom di Selargius

campi rom sardegna

Striscione di CasaPound sulla recinzione del municipio di Selargius recante la scritta “Roghi campo rom SS. 387: Comune scaricabarile!” per denunciare il degrado scaturito dal campo rom a ridosso della Statale 387.

“Tonnellate di rifiuti speciali, più di cento carcasse d’auto e montagne di pneumatici: è questo il bilancio dell’ennesimo rogo doloso che ha creato una nube nera stracarica di sostanze nocive che ha avvelenato Selargius e Settimo San Pietro”.

“È da anni che i residenti della zona sono obbligati a subire i roghi di spazzatura appiccati dai nomadi. Una condizione di degrado sociale ed ambientale intollerabile che avviene nel più totale silenzio delle istituzioni, che giocano una sordida partita a scaricabarile sulle spalle dei cittadini.”

“È possibile che la malafede istituzionale sia tale da bloccare ogni tentativo di risolvere il problema invocando un intervento regionale che sarebbe solo sproporzionato ed ancora più tortuoso?”, si chiede il movimento. “O siamo al punto in cui le nostre autorità intendono sacrificare la salute dei cittadini e la salubrità dell’ambiente sull’altare di un’integrazione che tutti sanno impossibile? Ai posteri l’ardua sentenza, tra cumuli di immondizia e la puzza della gomma bruciata.”

Condividi questo articolo:

Commenta l'articolo sulla pagina Facebook del Tamburino Sardo

commenti