Tutti i colori della musica di Gioachino Rossini e dell’arte inconfondibile di Fernando Botero hanno regalato al pubblico del Comunale di Sassari una versione insolita e particolarmente gioiosa del “Barbiere di Siviglia” diretto nella nuova produzione del de Carolis dal regista Victor Garcia Sierra.
Il secondo titolo della stagione lirica 2023 dell’Ente è stato accolto dagli applausi scroscianti del pubblico in un teatro sold out già da diversi giorni (nonostante alcuni posti siano rimasti vuoti a causa del brutto tempo). La tavolozza vivace di Botero,nelle scene realizzate da Paolo Vitale, ha dominato sul palco con i suoi colori intensi e saturi, valorizzati dal disegno luci di Tony Grandi, colorando le case di Siviglia e la piazza dove è ambientata la scena. La poetica di Botero ha vestito anche i protagonisti con i costumi di Marco Guion e Allison Quinones tutti “usciti” per così dire dai celebri quadri del Maestro.
Il “boterismo” diventa così la base perfetta per l’ironia insita nel capolavoro rossiniano, sposando con successo testo e musica in un’operazione che mette in risalto la modernità del grande compositore. A dare forza all’operazione è stata l’orchestra del de Carolis in forma smagliante diretta da un efficacie RobertoGianola sempre attento a valorizzare la ricchezza cromatica di Rossini. Rilevante anche l’apporto del coro del de Carolis compatto e brillante in scena ben preparato dal Maestro Salvatore Rizzu. Tutto Il cast formato da grandi protagonisti della lirica internazionale si è distinto nel suo ruolo valorizzando al massimo i colori della partitura. Dal tenore Matteo Falcier (Il conte d’Almaviva) al mezzosoprano Rosa Bove (Rosina) che hanno ricevuto lunghi applausi, anche a scena aperta. Nel cast del Barbiere anche il baritono algherese Domenico Balzani (Figaro) che ha debuttato nel suo teatro ricevendo un’entusiastica accoglienza. Lunghissimi applausi anche per il giovanissimo basso Tiziano Rosati (Don Bartolo) al suo debutto assoluto ma già perfettamente a suo agio sul palco, per i sardi Francesca Pusceddu, Marco Solinas, Dario Sogos, e per il bellissimo cameo di Gavinuccio Ruda.
Da sottolineare inoltre l’ ottima cucitura musicale al cembalo del direttore musicale Francesca Tosi. “Con queste recite del “Barbiere” abbiamo ottenuto con soddisfazione un’ottima risposta del pubblico – dice il direttore artistico Alberto Gazale – e siamo contenti quindi di aver creduto nella terza recita prevista per il 7 novembre. E’ la prima volta che l’Ente sente l’esigenza di una terza al recita al comunale segno che la lirica è sempre più amata dalla città”.
Il prossimo appuntamento con la stagione del de Carolis è fissato per domenica 5 novembre alle 16,30 e martedì 7 novembre alle 20,30 con il “Barbiere di Siviglia”. Il prossimo titolo andrà in scena invece il 16 e 18 novembre e sarà “La Voix Humaine” di Francis Poulenc del 1959 in combinata con “Agenzia Matrimoniale” del 1961 dell’italiano Roberto Hazon in prima esecuzione in Sardegna. Questa volta l’omaggio sarà dedicato a Pablo Picasso rappresentando l’elemento connotativo dell’operazione che avrà come protagonista Paoletta Marrocu. Info e prenotazioni www.marialisadecarolis.it – 079.290881.