Il Consiglio dell’Ordine Forense di Sassari, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Sassari, organizza in Aula Magna per venerdì 27 (ore 15.30) e sabato 28 ottobre (ore 9.00) due giornate di studio per parlare di processo penale e, nell’occasione, ricordare le figure di due avvocati di ineguagliabile levatura, protagonisti per lunghi anni della scena penalistica sassarese: Dino Milia e Franco Luigi Satta, che hanno dedicato la loro intera esistenza alla professione e alla tutela dei diritti, rappresentando al meglio la funzione sociale dell’avvocatura.
Dopo i saluti istituzionali del Magnifico Rettore, Gavino Mariotti, del Sindaco di Sassari, Gian Vittorio Campus e del presidente dell’Ordine forense cittadino, Gabriele Satta, interverranno due decani del foro sassarese: Toto Porcu, in ricordo di Franco Luigi Satta e Pietro Diaz, in ricordo di Dino Milia.
Seguirà la tavola rotonda, “Criticità della riforma del processo penale”, moderata da Sergio Porcu, consigliere dell’Ordine forense di Sassari, con interventi di Giorgio Spangher, professore emerito di diritto processuale penale dell’Università La Sapienza di Roma e per tanti anni docente presso l’Ateneo cittadino; Antonio Mura, magistrato, capo dell’ufficio legislativo del Ministero della Giustizia e presidente della Commissione di studio per la riforma del processo penale; Vinicio Nardo, avvocato di Milano, già presidente del foro meneghino e componente del comitato tecnico-scientifico per il monitoraggio sull’efficienza della giustizia penale; Silvio Sau, ordinario di diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Sassari; Giovanni Caria, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sassari e Gabriele Satta, presidente dell’Ordine forense nonché figlio di Franco Luigi Satta.
La giornata del 28 ottobre verterà, invece, sulle riforme della giustizia penale, con conclusione di Antonello Mura che interverrà sul tema “La giustizia in movimento: il cantiere delle riforme”.
Dino Milia
Dino Milia, nato a Lanusei nel 1923, si trasferì a Sassari da giovane proprio per esercitare la professione di avvocato penalista. È stato Sindaco del Comune di Ploaghe, consigliere comunale di Sassari, consigliere regionale e deputato per tre legislature dal 1963 al 1976. Nel 2011, l’ordine forense di Sassari, all’epoca presieduto dal figlio Francesco, gli ha conferito la medaglia per i 50 anni di toga, nell’Aula della Corte di Assise del Tribunale cittadino. Tre dei suoi figli, Francesco, Sergio e Paola, hanno seguito la professione paterna; il figlio Marco è imprenditore. È stato per trentatré anni presidente della squadra di basket della Dinamo Sassari, che ha portato fino alla promozione in serie A2. È scomparso a Sassari il 19 maggio 2019, all’età di 95 anni.
Franco Luigi Satta
Franco Luigi Satta, nato a Sassari nel 1935, laureatosi giovanissimo in giurisprudenza a Sassari, superato il concorso entrò in magistratura, indossando la toga per 18 anni, fino al 1978, quando si dimise con un gesto eclatante e iniziò la professione di avvocato. È stato il più giovane magistrato d’Italia a conseguire la qualifica di consigliere d’appello; ha presieduto la seconda sezione penale del tribunale di Sassari. È stato componente della giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane dal 1996 al 1998. Il 13 novembre del 2017 l’ordine forense di Sassari gli ha conferito una targa quale tributo per i suoi anni di professione, per avere dato prestigio all’avvocatura sarda. In occasione della sua morte, l’Unione delle Camere Penali Italiane lo ha definito “Maestro dei penalisti”. Dei tre figli, Gabriele, Luigi e Stefano, i primi due hanno seguito la professione paterna. È morto a Sassari il 9 febbraio 2023.
Il programma completo: https://www.uniss.it/uniss-comunica/eventi/riflessioni-sul-processo-penale