Ferito a martellate sul volto sabato a Sennori, l’aggressore è un minorenne

polizia di sassari

L’aggressore che sabato notte a Sennori ha colpito al volto con un martello Patrizio Carboni, 22enne di Sorso, è un minorenne del posto. Gli agenti della Squadra mobile della Questura di Sassari lo hanno identificato e denunciato alla Procura dei minori per lesioni aggravate.

I poliziotti hanno anche recuperato il martello utilizzato per l’aggressione, scattata, per futili motivi all’interno di un bar e poi terminata per strada. Il ragazzo ferito è ricoverato all’ospedale di Sassari con una prognosi di 60 giorni per diversi fratture al volto.

Intanto il sindaco di Sennori, Nicola Sassu, condanna l’episodio e puntualizza alcuni aspetti della vicenda: “Sennori è una comunità civile e ospitale e questi atti ingiustificabili e inqualificabili non possono essere accettati. L’aggressione, gravissima e senza alcuna scusante, non ha niente a che fare con i festeggiamenti del Carnevale Sennorese. La sfilata dei carri allegorici e dei gruppi si è svolta la sera in un clima di grande armonia e divertimento, senza il minimo incidente. Ciò che è accaduto in seguito non ha nulla a che vedere con il carnevale, ma è riconducibile a un tipo di condotta che alcuni individui ostentano, purtroppo con sempre maggiore frequenza, nei fine settimana, in preda a eccessi alcolici e di altra natura”.

Il sindaco respinge anche la presunta rivalità fra Sorso e Sennori che sarebbe all’origine della lite: “È una rivalità vecchia, stupida e anacronistica che nel 2023 non ha ragione di esistere. Siamo un’unica comunità della Romangia, profondamente legata da rapporti personali, economici e culturali. Atteggiamenti di rivalità non ci appartengono. Questa mattina ho chiamato il sindaco di Sorso, Fabrizio Demelas, al quale ho rappresentato la solidarietà di Sennori al ragazzo ferito e a tutta la comunità sorsese per i recenti episodi che, ripeto con forza, non ci appartengono”. (Ansa)

Condividi questo articolo:

Commenta l'articolo sulla pagina Facebook del Tamburino Sardo

commenti