Erano arrivati in Sardegna con altri migranti a bordo di un barchino ed erano ospitati nel centro di accoglienza straordinaria (Cas) “I Lecci” di Villanovaforru, ma avevano deciso di guadagnare attraverso lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Due giovani algerini, di 18 e 21 anni, entrambi richiedenti asilo, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e per ricettazione.
I militari, nell’ambito del quotidiano controllo del Cas, avevano notato i due giovani in atteggiamento furtivo: durante le perquisizioni personali e della loro camera sono stati rinvenuti 10 grammi di marijuana in infiorescenze essiccate, 2 grammi di hashish in involucri di cellophane, un bilancino di precisione e un attrezzo multiuso munito di varie lame con tracce di stupefacente. È stata anche trovata nella loro disponibilità una macchina fotografica digitale del valore di circa 300 euro di cui non hanno saputo giustificare la provenienza. (Ansa)