Condannato in via definitiva lo scorso autunno per il tentato omicidio di un ambulante senegalese contro cui aveva sparato nel giugno 2014, aveva fatto perdere le proprie tracce. Sabato un algherese di 31 anni già noto alle forze dell’ordine, non ha resistito al richiamo della movida algherese ed è andato a cercare svago in un locale notturni sul lungomare Barcellona.
All’uscita è stato sorpreso dai carabinieri della Stazione di Alghero e del Nucleo Operativo e Radiomobile, che gli tenevano il fiato sul collo e che lo avevano individuato dopo avere avvistato l’auto di un suo presunto fiancheggiatore parcheggiata nella zona.
Alla vista dei militari il latitante ha cercato la fuga a piedi, ha raggiunto la battigia e si è tuffato in mare allontanandosi a nuoto. I carabinieri hanno chiesto il supporto della Capitaneria di porto e l’uomo è stato rintracciato nascosto tra le acque nere del molo di sottoflutto, stremato e in stato di ipotermia. Il 31enne è stato accompagnato prima al pronto soccorso per verificare le sue condizioni di salute e poi trasferito nel carcere di Bancali, a Sassari, dove dovrà scontare una pena di sei anni. (ANSA).