PSd’Az Porto Torres: “Il Comune intervenga contro il disagio giovanile”

municipio porto torres

“Nella nostra città l’aumento del disagio giovanile (e non) ha raggiunto livelli di proccupazione altissima. Gli ultimi avvenimenti del fine settimana appena trascorso si sommano ai numerosi episodi verificatisi in questi mesi e non possono più essere sottaciuti dalle autorità competenti né da chi, in primo luogo l’amministrazione comunale e gli uffici competenti, ha un preciso compito di controllo, indirizzo e deterrenza. Un malessere che si esprime in varie forme e che il più delle volte sfocia nella violenza nei confronti di persone o beni comuni. La semplice constatazione non è più sufficiente: occorre agire in fretta ed in maniera decisa, è giunto il momento di dire basta”. Il PSd’Az di Porto Torres evidenzia la situazione di forte disagio che giovani e meno giovani devono affrontare, chiedendo un immediato intervento del Comune.

La Sezione del Partito Sardo d’Azione ha denunciato nelle settimane scorse il grave stato di degrado nel quale versano quartieri e strutture pubbliche, alcune delle quali divenute ricettacolo di spaccio e consumo di droga in pieno giorno. Ma nulla è stato fatto. A partire dall’assurdo di una cittadina che vuole avere ambizioni di «vocazione turistica» ma nella quale il corpo della Polizia Locale è carente di personale e nel quale non vi è un sistema di controllo di polizia serale e notturno; dove tutte le attività di controllo e deterrenza, negli orari notturni, sono delegate ad altre forze militari e di polizia che già sono oberate di un importante carico di lavoro e devono pattugliare un territorio vasto che non si limita solo a quello strettamente cittadino, ma ricomprende tutta la fascia costiera.

“Assistiamo impotenti a continue scorribande negli edifici pubblici che creano danni e furti al patrimonio comune. Assistiamo a intere arterie cittadine (Viale delle Vigne, Via Tramontana, via Pertini e Lussu solo per citarne alcune) trasformate nelle ore notturne in piste da corsa. Senza che ci sia il minimo intervento per limitare la pericolosità di tali fenomeni (presidio delle vie, posizionamento di dossi, sistema di video sorveglianza quale deterrente di tali fenomeni). Assistiamo continuamente – aggiungono – ad atti di vandalismo nei parchi e nelle aree pubbliche, il più delle volte trasformati nei weekend in discariche di spazzatura a cielo aperto. Assistiamo anche (e non dobbiamo tacere del fenomeno) ad un aumento esponenziale delle problematiche legate allo spaccio ed al consumo di droghe, leggere e pesanti. È un fenomeno in continua e grande ascesa, che porta con sé e crea altre problematiche che ricadono sulla cittadinanza tutta”.

“Dove sono finiti i propositi di decoro urbano e sicurezza sbandierati in campagna elettorale? Che fine hanno fatto le telecamere di videosorveglianza promesse a più riprese da anni? Quando e come, almeno nei mesi estivi, si intende potenziare l’organico della Polizia Locale o programmare un piano di servizio di lavoro straordinario? In tutto questo, con i problemi urgenti che ha la città di programmare finanziariamente gli interventi necessari (anche) per l’ordine pubblico e non più procrastinabili, il Rendiconto finanziario, documento economico fondamentale per la spendita delle risorse, è in gravissimo ritardo da oltre due mesi”, conclude la nota.

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