Primi tra i sardi, noni a livello nazionale su 348 progetti finanziati in tutta Italia, concorrendo con i giganti del teatro. Il Comune di Sassari fa di nuovo centro con i fondi Pnrr e ottiene il massimo del finanziamento, 650mila euro, per l’efficientamento energetico del teatro comunale.
«Una notizia che sicuramente ci dà grande soddisfazione ma che non ci coglie di sorpresa: sapevamo che il progetto era valido e contavamo di ottenere i fondi – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Rosanna Arru che ha seguito passo passo, insieme al dirigente Pier Giovanni Melis, tutti i passaggi tecnici e burocratici -. Si tratta di lavori di efficientamento che abbattono i costi energetici, rendendo decisamente più economico il teatro. A questo punto è possibile lavorare per un nuovo modello di gestione che favorisca un’attività teatrale più intensa».
Il settore Lavori pubblici aveva partecipato al bando per l’assegnazione «delle risorse a valere sul PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo – Componente 3 – Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, Investimento 1.3: Migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei – Obiettivi 2 e 3 per un totale di 200.000.000,00 euro finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU». Nei giorni scorsi sul sito del ministero dei Beni Culturali è stata pubblicata la graduatoria delle proposte di intervento ammesse a finanziamento per la promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi energetici nelle sale teatrali pubbliche e private. Nel documento il progetto del Comune di Sassari è tra i primi dieci a livello nazionale. Questo, cofinanziato per un valore di un milione, prevede lavori agli impianti del teatro comunale che dovrebbero concludersi in tempi relativamente brevi in quanto non includono lavori edili.