Il deposito d’arte e i laboratori di restauro della Pinacoteca nazionale di Sassari per la prima volta aperti al pubblico. Un’occasione rara per un dietro le quinte inedito e decisamente intrigante, quella prevista martedì 28 giugno, alle 10.30, dove è in programma un’iniziativa del tutto originale dal titolo: “Il Museo dietro le quinte”.
Un percorso attraverso le opere, le collezioni nei depositi e gli interventi di restauro in corso. La Pinacoteca conserva nei suoi depositi diverse centinaia di dipinti e di oggetti come stampe, disegni, piccoli oli su rame e tanto altro. Materiale che viene costantemente monitorato e gelosamente custodito ed è oggetto di attenzione e cura nei laboratori di restauro. Dopo l’introduzione della direttrice della Direzione regionale musei Sardegna, Luana Toniolo, la direttrice del museo, Maria Paola Dettori, e la restauratrice, Laura Scarpato, racconteranno cosa si nasconde dietro il prezioso lavoro che precede l’esposizione di un’opera. Nel corso della giornata sono previste due visite guidate nei laboratori e nei depositi, alle 10.30 e alle 16, con la partecipazione massima di 15 persone, previa prenotazione obbligatoria. (ANSA).