“Dopo le buone notizie arrivate per le rotte in continuità territoriale, la Sardegna si presenta sul mercato internazionale con 53 collegamenti, oltre ai 38 nazionali, per un totale di 91 rotte, delle quali 15 nuove, in programma dall’aeroporto di Cagliari: oltre 18mila voli in programma. Sono numeri che inducono all’ottimismo per una consistente ripresa del traffico aereo, che possa riavvicinare la Sardegna alla cifra record del 2019 con oltre 9 milioni di presenze nei tre aeroporti sardi, dopo un disastroso 2020 e un 2021 incoraggiante, ma contenuto nei numeri”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, in occasione della presentazione della “Summer season 2022”, organizzata dalla Sogaer all’aeroporto di Cagliari.
“Dopo l’emergenza sanitaria è arrivata la grave situazione internazionale, condizionando pesantemente il mercato del turismo nell’Isola, soprattutto quello proveniente dall’estero, ma sono ottimista e credo che quest’anno possa essere l’anno del rilancio e alcuni effetti li vedremo sin dalle vacanze di Pasqua – ha aggiunto l’assessore Chessa – Anche gli ultimi report del settore indicano la Sardegna in ripresa, perciò dobbiamo farci trovare pronti con una programmazione di qualità, sia in termini di collegamenti aerei che di servizi e di proposte turistiche alternative al mare. La Regione sta investendo molto e l’attività promozionale è stata costante. Non solo con la partecipazione alle migliori fiere internazionali di settore (a breve, saremo a Tel Aviv, poi alla Bit di Milano), ma anche offrendo un ricco calendario di eventi sportivi di livello mondiale, che, oltre alle migliaia di presenze tra atleti e accompagnatori, ha catturato l’attenzione dei media internazionali, e di appuntamenti culturali e identitari, come ‘Archeologika’ in programma a Cagliari nel prossimo mese di settembre. Senza trascurare le altre forme di turismo, come quello religioso, gastronomico, esperienziale e congressuale. Il sogno di un’isola che vive tutto l’anno di turismo si può avverare perché la Sardegna è in grado di offrire unicità e qualità”.
“Le scelte dei grandi vettori e la proficua collaborazione con le società che gestiscono gli aeroporti sono fondamentali per consolidare un sistema di collegamenti nazionali e internazionali decisivi per un ulteriore sviluppo del turismo in Sardegna e per il conseguimento di un eterno obiettivo: la completa destagionalizzazione dell’offerta turistica”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.