“La riqualificazione del polo industriale di Porto Torres ha un punto qualificante, oltre che nelle bonifiche, nella chimica verde. Perciò, la Regione è convintamente impegnata al fianco dei lavoratori per ottenere il rispetto degli impegni assunti, ben undici anni fa, dal Governo nazionale e dall’Eni e i loro ritardi non sono più accettabili. Si tratta di un progetto necessario per il rilancio del territorio e per lo sviluppo economico e sociale di tutta la Sardegna”. Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, in riferimento all’assemblea di questa mattina a Sassari sullo “stato di attuazione chimica verde”, alla quale hanno partecipato parlamentari, consiglieri regionali, sindaci del territorio, il commissario della Provincia, sindacati e i rappresentanti del Tavolo istituzioni parti sociali (Tips).
“È necessario e urgente rilanciare il progetto della chimica verde, previsto dal protocollo d’intesa sulle iniziative di reindustrializzazione nell’area dell’ex petrolchimico – ha evidenziato l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, durante il suo intervento all’assemblea, svoltasi nel Teatro comunale sassarese – Per l’area industriale rappresenta una decisiva prospettiva di sviluppo e di salvaguardia dell’occupazione. Gli investimenti industriali promessi vanno rivendicati con l’obiettivo di dare nuovo impulso a un piano complessivo, richiesto da un fronte unito, composto da forze politiche, sociali e sindacali. Il sostegno compatto del territorio in difesa del progetto conferisce maggior peso istituzionale all’azione della Giunta regionale”.
“Un progetto ambizioso che punta a fare di Porto Torres un polo della chimica verde in Sardegna, una sede di sviluppo dell’economia green e circolare – ha aggiunto l’assessore Pili -. Ho sollecitato la segreteria del Mise alla convocazione della cabina di regia del progetto, finora mai convocata. Vogliamo rassicurazioni sul piano di investimenti, sui progetti a medio e lungo termine e sullo stato di avanzamento delle attività di ricerca e di bonifica. Se necessario, aggiornando e modificando il progetto per renderlo attuale rispetto al momento storico che stiamo vivendo e in linea con le esigenze dei territori”.
“Dobbiamo tenere in considerazione anche le opportunità offerte dagli investimenti del Pnnr in tema di industria green ed economia circolare. Il futuro dell’area industriale di Porto Torres rappresenta una priorità imprescindibile per il futuro economico e industriale dell’intera Isola”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.