L’Agenzia Argea ha autorizzato un elenco di pagamenti per oltre 19 milioni di euro come saldo relativo al regime di base, al regime dei piccoli agricoltori e l’inverdimento (greening) della domanda unica 2021 per quasi 19mila domande presentate dalle aziende sarde. Prosegue quindi a pieno ritmo l’attività dell’Organismo pagatore regionale dei fondi agricoli comunitari, che ha chiuso l’anno scorso con pagamenti per oltre 432 milioni di euro (170 milioni di euro e oltre 32mila beneficiari per il fondo Feaga e 262 milioni e 90mila beneficiari per il fondo Feasr).
“Un inizio d’anno molto positivo – è il commento del presidente della Regione, Christian Solinas – che certifica l’ulteriore progresso fatto nell’accelerazione dei pagamenti per i nostri agricoltori, che hanno bisogno di tempi rapidi di erogazione. Abbiamo promesso al nostro mondo delle campagne quel taglio netto alla burocrazia che stiamo portando avanti con continuità dall’inizio della legislatura, rimuovendo tutti gli ostacoli che rendono farraginosa la macchina amministrativa e creando un sistema che dia finalmente certezze a tutti gli agricoltori e gli allevatori perché possano avere nei tempi giusti quanto è loro dovuto”.
Le risorse (esattamente 19.139.715,21 euro per 18.864 domande) sono così ripartite nei diversi territori: 1.203 domande di pagamento per un importo di 907mila euro nella provincia di Cagliari; 3.093 domande per la provincia di Oristano con oltre 2,8 milioni di euro; 3.278 domande per la provincia di Nuoro per più di 4,1 milioni di euro; 4.884 domande nella provincia di Sassari per oltre 5,7 milioni di euro; 5.827 domande per le aziende del Sud Sardegna con poco più di 5 milioni di euro; 258 domande per le aziende di Carbonia-Iglesias per più di 234mila euro; 192 domande nel Medio Campidano per oltre 72mila euro; 21 domande in Ogliastra per circa 45mila euro; 82 domande per Olbia-Tempio con più di 89mila euro.