Il Consigliere e Capogruppo del Gruppo di Minoranza di Sassari, Mariolino Andria, ha presentato una interpellanza sulla condizione dei contenitori stradali, dedicati alla raccolta della frazione organica e non solo.
Andria chiede all’Assessore all’Ambiente di chiarire quali siano i motivi “che da mesi impediscono la sostituzione dei contenitori stradali per la frazione organica, rotti e mal funzionanti. Spesso anche molto sporchi. Perché non sia avvenuta in subordine almeno la sostituzione del meccanismo e infine quale soluzione intenda adottare per la situazione precaria dei contenitori stradali per la carta e per la plastica anche in funzione del decoro della città”.
“Il 14 aprile 2021 – ricorda il consigliere – la città è stata informata della sostituzione di tutti i cassonetti stradali, come previsto dal nuovo appalto Gretas (Gestione Rifiuti E Tutela Ambientale Sassari). Il servizio è entrato a regime il primo giugno del 2021, ovvero ben 8 mesi fa. Solo dopo alcuni giorni i cassonetti stradali della frazione organica hanno evidenziato una inadeguatezza del meccanismo di apertura tanto da costringere ancora oggi in tantissimi quartieri di Sassari – in periodo di pandemia – i cittadini a sollevare il coperchio con le mani”.
“I cassonetti stradali, sia per la raccolta della carta che per quella della plastica, pur collaudati per rimanere chiusi sono tutti aperti con il meccanismo di chiusura divelto: quindi inutile; e che
considerando la realtà quotidiana meglio sarebbe per la serena fruibilità da parte dei cittadini
dotarli dello stesso meccanismo dei contenitori per il secco indifferenziato”, conclude Andria.