“Investiamo sulle nuove strumentazioni guardando al presente e al futuro dell’assistenza e delle cure sul nostro territorio. La sanità sarda ha davanti a sé numerose sfide e adeguare le nostre strutture agli standard più elevati è un passaggio imprescindibile. L’emergenza pandemica non è ancora conclusa, ma il Covid ha cambiato radicalmente il modo di concepire i nostri sistemi sanitari. Per essere pronti a quello che verrà dopo le nuove tecnologie rappresentano uno strumento irrinunciabile. I sardi meritano una sanità moderna ed efficiente e per questo continueremo sulla strada che abbiamo tracciato”. Lo dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas, in merito al percorso di rinnovamento delle dotazioni tecnologiche dei presidi ospedalieri e territoriali della Sardegna. Attraverso l’Ares, l’Azienda regionale per la salute, è in fase di realizzazione il piano di ammodernamento che porterà nelle strutture sanitarie dell’Isola nuova strumentazione di diagnostica per immagini di ultimissima generazione. In particolare è previsto l’arrivo di otto colonne endoscopiche ad altissima risoluzione e 70 ecografi di cui dodici destinati ai servizi di ginecologia e ostetricia, la cui fornitura è già stata avviata. Inoltre, per il rinnovo del parco tecnologico dei servizi territoriali sono in arrivo 58 moderni ecografi.
In riferimento alle Asl è in fase conclusiva la sostituzione di 16 sistemi radiologici di vecchia generazione con nuove strumentazioni digitali, mentre sono state formalizzate le procedure che porteranno a un importante aggiornamento della dotazione tecnologica della radioterapia dell’ospedale San Francesco di Nuoro.
“Un segnale forte ad appena un mese dall’avvio del nuovo assetto del sistema sanitario regionale”, dichiara l’assessore della Sanità, Mario Nieddu. “Stiamo realizzando nei nostri presidi – prosegue l’assessore – un ammodernamento atteso da tempo. Le nuove attrezzature porteranno benefici sia in termini di qualità, grazie a una migliore accuratezza, sia di quantità, attraverso una più rapida esecuzione delle prestazioni. Previste nuove dotazioni su tutta l’Isola, nessuno sarà lasciato indietro”