Dal 22 novembre si potranno presentare le domande per l’acquisto dei bovini, sia dei riproduttori che delle fattrici di qualità pregiata registrati nei libri genealogici o nei registri di razza, per migliorare la produzione e incrementare la qualità delle carni bovine.
“È un bando divenuto negli anni fondamentale che ci ha sostenuto nel migliorare i nostri allevamenti, arrivando agli altissimi livelli di cui ci possiamo vantare oggi, che ci vedono primeggiare anche nelle migliori fiere italiane e non solo – sostiene l’allevatore e socio Coldiretti nonché vice presidente di Aars Luca Filigheddu -. Per questo eravamo da tempo in pressing con la Regione per accelerare la pubblicazione del bando”.
Gli aiuti – comunica Coldiretti Nord Sardegna – saranno erogati sotto forma di contributi in “de minimis”. Sono ammesse a finanziamento le spese relative all’acquisto dei riproduttori e delle fattrici appartenenti alle razze Charolaise, Limousine, Piemontese, Chianina, Marchigiana, Maremmana, Podolica, Romagnola, Pezzata rossa (linea carne), Sarda, Sardo Modicana, Sardo-Bruna.
Le domande dovranno essere presentate all’Agenzia Laore dal 22 novembre prossimo al (e non oltre) 31 dicembre. Sono ammissibili all’aiuto gli acquisti effettuati dal 2 marzo fino al 31 dicembre 2021.