Dopo la pausa legata alla pandemia, ritorna sabato 13 novembre al vecchio mercato civico di Sassari, Wine&Life, la manifestazione, organizzata dall’associazione di promozione sociale omonima in compartecipazione con l’associazione universitaria ESN Sassari e patrocinata dal Comune di Sassari, dedicata alle produzioni vitivinicole di qualità.
L’evento è stato presentato oggi, mercoledì 10 novembre, nella sala conferenze di Palazzo Ducale, dall’assessora alle Attività produttive Alessandra Corda, da quello alla Cultura Niccolò Lucchi Clemente e da Giuseppe Testaverde in qualità di organizzatore.
Il format è basato sulle esperienze dei grandi eventi vinicoli nel territorio nazionale, ed è stato poi sviluppato a misura di Sardegna con una programmazione ventennale divisa per quinquenni. L’obiettivo è diventare punto di riferimento, prima regionale e poi di tutta l’area mediterranea per il comparto e quanto gli gravita attorno, dai produttori e distributori, ai ristoratori e consumatori, portando contenuti di particolare interesse adatto anche a un vasto pubblico.
Rispetto alla prima edizione del 2019, quest’anno hanno aderito il doppio delle cantine, passando da 25 a 50. L’obiettivo è arrivare entro le prossime 3 edizioni a 100 produttori isolani ai quali poi aggiungere quelli nazionali e successivamente internazionali e coinvolgere fino a 10mila persone.
Questa seconda edizione 2021 avrà come solide fondamenta quelle prerogative di qualità e interesse che già l’hanno fatta eccellere e apprezzare nel 2019,con alcune novità studiate durante questi 12 mesi in stretta collaborazione con gli addetti ai lavori del settore.
Come da tradizione, la manifestazione si dividerà in 2 distinte ma indissolubili fasi: la prima, quella congressuale nella sala Angioy del Palazzo della Provincia, dalle 15 alle 18, per fornire conoscenze, strumenti e piattaforme di confronto ai produttori e agli addetti ai lavori, la seconda del tasting all’ex mercato civico dalle 18.30 alle 24 per rielaborare in chiave culturale e selettiva il tasting puro per il consumatore.
Nel rispetto delle norme per il contrasto al diffondersi del coronavirus, gli ingressi saranno contingentati e in numero limitato a 1000 calici e all’entrata sarà misurata la temperatura e sarà letto il green pass.
I visitatori, per dieci euro, avranno un calice con la sua sacchetta e sei fiches di consumazione.
Nei locali ottocenteschi dell’ex mercato civico, saranno allestiti gli stand dei produttori, circa cinquanta scelti da tutta la regione tra i migliori. Ciascuno spazio sarà affidato a un esperto enologico o ad un sommelier in collaborazione con l’associazione italiana Sommelier (Ais) che presenterà il prodotto e la cantina.
In un’altra area dell’ex mercato ci sarà il food tasting: abbinamenti culinari pensati per valorizzare i vini presentati. La preparazione e il servizio saranno curati da ristoratori della città di Sassari (circa 5 attività), i quali proporranno primi, secondi e finger food a base di prodotti 100 percento locali. A completare l’offerta gastronomica, sarà presente Vanna Manca, campionessa mondiale di panettone e sassarese di nascita, che regalerà all’assaggio le sue creazioni natalizie.
La manifestazione, oltre che del patrocinio del Comune di Sassari, gode del riconoscimento della Provincia di Sassari, della Presidenza del Consiglio regionale e l’Università degli Studi di Sassari e dell’Azienda ospedaliero universitaria.