Cappellino in testa, pettorina gialla, guanti e tanti sorrisi. Questo l’equipaggiamento dei 172 bambini delle scuole sassaresi che ieri hanno partecipato al progetto di Legambiente “Puliamo il mondo”, l’edizione italiana di “Clean up the world”, la grande iniziativa ambientale nella quale i volontari ripuliscono dai rifiuti abbandonati alcuni spazi delle città. Il Comune di Sassari ha aderito anche quest’anno all’evento, coinvolgendo tre scuole, tra primarie e secondarie di primo grado. L’adesione alla manifestazione rappresenta per l’Amministrazione comunale un’importante occasione per ribadire il proprio impegno nell’ambito della salvaguardia del territorio e per costruire intorno ai temi ambientali una rete collaborativa con tutti i cittadini, le famiglie e gli studenti del territorio, partendo proprio dall’impegno dei più giovani per le azioni educative e di sensibilizzazione.
Particolare attenzione è stata data al problema del littering, quell’abitudine incivile di gettare piccoli rifiuti, come cicche di sigarette, bucce di caramelle, fazzolettini e mascherine: un comportamento che da tanti non è percepito come grave mentre va a compromettere seriamente l’ambiente perché i rifiuti, oltre ad arrecare un danno al decoro urbano, vanno a inquinare l’acqua e il terreno.
Dalle 9 sino alle 11 del mattino i bambini, suddivisi per classi, hanno ripulito diverse parti della città. Gli studenti della scuola primaria di Li Punti si sono occupati del campetto adiacente alla scuola e quelli della primaria di villa Gorizia sono andati a ripulire la spiaggia della rotonda di Platamona; I ragazzi della scuola media istituto comprensivo Latte Dolce-Agro e i bambini della scuola elementare di via Forlanini hanno ripulito i rispettivi giardinetti interni.
Sono stati in totale oltre venti i sacchi riempiti, nei quali sono stati raccolti rifiuti di ogni genere: bottigliette di plastica, cartacce, bucce di caramelle, mozziconi di sigaretta in particolare. Ad attirare l’attenzione dei bambini sono state proprio le tantissime cicche di sigarette ritrovate nella spiaggia di Platamona, sparse sulla sabbia, a volte quasi nascoste.
L’entusiasmo e la curiosità dei bambini e dei ragazzi, insieme al grande impegno degli insegnanti, supportati dagli operatori della RTI Ambiente Italia – Gesenu – Formula Ambiente e dagli Ecovolontari, hanno dato vita a una divertente e colorata mattinata di educazione ambientale e di azioni concrete per l’ambiente e per la nostra città di Sassari.