Trekking, bici, degustazioni di pane e olio, visite ai frantoi, esperienze di raccolta delle olive. Sono 17 le Città dell’Olio sarde protagoniste della quinta edizione della Camminata tra gli olivi, l’evento promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio in 142 Città italiane
Domenica appuntamento a Berchidda, Bolotana, Bosa, Giba, Gonnosfanadiga, Ilbono, Ittiri, Samatzai, Santadi, Sennori, Serrenti, Siddi, Sini, Sorso, Usini, Ussaramanna e Villamassargia. Presenti alla conferenza stampa di lancio della iniziativa tra gli altri anche gli assessori agli Enti Locali Quirico Sanna, al Turismo Giovanni Chessa, all’agricoltura Gabriella Murgia. In programma degustazione di olio e visita ai frantoi a Berchidda, Bolotana, Gonnosfanadiga, Serrenti e Ussaramanna.
L’itinerario prescelto per la Camminata tra gli olivi di Bosa è la Vallata del Temo. A Giba è previsto un viaggio alla scoperta del patrimonio olivicolo del Parco Comunale di Is Muras. La Camminata di Ilbono si snoderà tra gli ulivi secolari e si concluderà̀ nella casa colonica “Su mangasinu ‘e Perucciu”. A Ittiri, camminata tra gli oliveti secolari fino al frantoio F.lli Delogu A Samatzai la passeggiata è diretta ad uno dei siti archeologici più importanti “Su Nuraxi”. Il percorso della Camminata tra gli olivi di Santadi passerà attraverso l’ex strada ferrata, a ridosso della Collina di Pani Loriga. A Sennori ci sará il racconto delle donne con la “muzziglia” (una specie di grande tasca che mettevano in vita e nella quale riponevano le olive raccolte). A Bolotana tour lungo la “Pedralonga”.
Il percorso si può effettuare anche in mountain bike. La Camminata di Siddi si svolgerà lungo il percorso dell’antica carrettiera Bia Baressa e Bia Ussaramanna. La Camminata tra gli Olivi di Sorso consisterà in un percorso a piedi oppure in mountain bike dalla zona della Fontana della Billellera. Ad Usini visite al mulino dei primi del ‘900 sito all’interno della vecchia “Corte Diaz” e a quello dell’azienda agricola olearia “Ezza”. Infine, a Villamassargia è previsto un percorso che partendo dal centro abitato, comprende la visita di due siti di interesse storico-naturalistico: il castello medievale di Gioiosa Guardia e l’oliveto storico di S’Ortu Mannu. (ANSA).