Non solo da quel febbraio 2019 in cui il Ministro Toninelli promise uno studio di fattibilità della tratta ferroviaria Nuoro-Olbia non c’è traccia ma, al pressing del Deputato di Fratelli d’Italia Salvatore Deidda che, insieme al Capogruppo della Commissione Trasporti Marco Silvestroni e al collega Mauro Rotelli, hanno presentato un’interrogazione a risposta immediata, il Sottosegretario Alessandro Morelli è lapidario nelle osservazioni delle Commissioni di Camera e Senato sullo schema di programma 2017-2021 con aggiornamento al 2018: la realizzazione della tratta Nuoro-Olbia, infatti, potrà essere valutata unicamente nell’ambito di una riqualificazione complessiva della rete ferroviaria sarda che comprenda la messa a standard RFI della rete attualmente gestita dall’Arst.
“Quindi, dopo l’annuncio niente è stato fatto né dal Ministro Toninelli né dal Ministro De Micheli, nonostante le nostre sollecitazioni e quelle dei cittadini”, dichiara Salvatore Deidda, Deputato di Fratelli d’Italia, che ha rincarato, poi, denunciando come nel PNRR siano totalmente insufficienti i programmi di finanziamento per la Sardegna, sottolineando che aspetta ancora risposta ad una interrogazione in cui si chiedono delucidazioni sugli investimenti e sull’ammodernamento radicale della rete ferroviaria sarda.
“Il sottosegretario – spiega l’esponente di FdI – ha ricordato che, nel 2020, è stato siglato l’accordo tra Regione Sardegna ed RFI e tra gli interventi previsti ci sono la velocizzazione dei servizi lungo la dorsale Cagliari-Olbia-Sassari, l’incremento delle frequenze da e per l’iglesiente e la nuova fermata tra la linea Sassari-Alghero e la linea Chilivani-Sassari-Porto Torres. Oltre a quelli previsti nel PNRR, ossia il collegamento tra Aeroporto di Olbia, Olbia e Porto e la stazione di Oristano. Servono, dunque, risorse e impegni ben consistenti partendo proprio dalla Nuoro-Olbia e come abbiamo scritto nell’interrogazione dobbiamo rivoluzionare la rete esistente”, conclude Deidda