“Il Festival del Mediterraneo – Rassegna di Musica e Cultura in Sardegna” si prepara ad inaugurare l’edizione del 2021, che propone un ricco calendario di eventi e concerti tra i quali spiccano gli appuntamenti musicali della XXI Rassegna Internazionale Organistica, unica kermesse in Sardegna dedicata all’organo con tappe in diverse località dell’Isola, da Sassari ad Alghero, da Lanusei ad Ozieri, da Aggius a Galtellì e Alà dei Sardi.
Tra le novità di quest’anno la collaborazione con il Conservatorio di Musica “Luigi Canepa” di Sassari, grazie alla disponibilità del presidente Ivano Iai e del direttore Mariano Meloni. Il cartellone prevede date fino a novembre e comprende nomi di prestigio internazionale, per una serie quindi di eventi ancora una volta di grande qualità. Il Festival, con la direzione artistica del maestro Antonio Mura, e la Rassegna Organistica, sotto il coordinamento artistico del maestro Ugo Spanu, sono organizzati e promossi dall’associazione culturale “Arte in Musica” con il patrocinio della Regione Sardegna – Assessorato alla Pubblica Istruzione Beni Culturali Spettacolo e Sport, della Presidenza del Consiglio regionale, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero e del Comune di Alghero.
Il concerto che aprirà il calendario della Rassegna Internazionale Organistica è in programma giovedì 27 maggio, nella basilica del Sacro Cuore a Sassari, con inizio alle 20,30. Saranno protagonisti l’organista tedesco Johannes Skudlik, già ospite della Rassegna nelle passate edizioni, e il Coro dell’Associazione Musicale Gioacchino Rossini di Sassari, diretto da Clara Antoniciello.
Skudlik eseguirà alcune celebri composizioni di Johann Sebastian Bach: la Suite Francese in sol maggiore BWV 816 (Allemande, Courante, Sarabande, Gavotte, Bourée, Loure, Gigue), il Concerto in re minore BWV 974 (Allegro, Adagio, Presto), trascrizione del celebre concerto per oboe di Alessandro Marcello, e la Toccata, Adagio e Fuga in do maggiore BWV 564. Il Coro dell’Associazione Musicale Rossini proporrà un altro brano di Johann Sebastian Bach, il Corale n. 54 “O Haupt voll Blut und Wunden” dalla “Passione secondo Matteo”, nonché “Locus iste” di Anton Bruckner, “Herr nun lässest du deinen Diener in Frieden fahren” op. 69 n. 1 di Felix Mendelssohn Bartholdy, “Abendlied” op. 69 n. 3 e “Notre Père” di Joseph Rheinberger e “Rosario di Meana” di Antonio Sanna.
Saranno osservate le prescrizioni sanitarie anti covid.