La Segreteria Provinciale del Nursing Up Sassari, composta da Andrea Farris, Paolo Faggioni, Simona Deriu, Salvatore Camboni e Nicole Carboni, interviene per sollecitare l’intervento della Regione ed in particolare dell’Assessorato alla Sanità per garantire la stabilizzazione degli Infermieri e delle altre professioni sanitarie precari in servizio presso le Aziende Sanitarie della Regione Autonoma della Sardegna.
“Sono centinaia infatti i professionisti sanitari, ed in particolare infermieri che lavorano da anni come precari nelle Aziende Sanitarie della Regione e che hanno maturato, o che matureranno nei prossimi mesi, i requisiti per la stabilizzazione, ossia i trentasei mesi continuati di lavoro presso le strutture pubbliche dell’isola. In particolare questi professionisti hanno sostenuto in questi ultimi dodici mesi il peso della pandemia con spirito di abnegazione e grande professionalità garantendo una puntuale risposta ai cittadini e dimostrando di poter dare un importante ed insostituibile contributo al Sistema Sanitario
Regionale”.
“Infatti il Decreto Milleproroghe estende le possibilità di stabilizzazione già previste dalla Legge Madia, rendendo possibile bandire procedure di stabilizzazione fino al 31 Dicembre 2021 al personale che abbia maturato i requisiti dei tre anni di servizio negli ultimi otto entro e non oltre il 31 Dicembre 2021. Invece assistiamo a scelte folli che, a fronte di leggi regionali e nazionali che ne permettono la stabilizzazione, le Aziende della Regione Sardegna non solo non avviano le procedure di stabilizzazione, ma subiscono in silenzio l’esodo di questi professionisti verso le altre Regioni italiane e altri Stati Europei che invece offrono stabilità ed incentivi ai professionisti esperti”.
“Il rischio reale è che le Aziende, dopo aver investito in questi professionisti migliaia di euro in affiancamenti e formazione vadano a cedere a costo zero le competenze acquisite ad altre Aziende. Pensiamo solo alle competenze acquisite in questo tragico anno dai professionisti nell’assistenza ai pazienti di rianimazione o nei reparti di malattie infettive, o come gli stessi professionisti siano diventati punto di riferimento insostituibile per l’utenza nei reparti ad alto tasso di riospedalizzazione”.
“Per questo come Segreteria Territoriale in queste ore chiederemo un incontro urgente con i principali organi istituzionali della Regione affinché venga aperto immediatamente un tavolo di discussione con le OOSS rappresentative e che l’Assessorato Regionale dia mandato alle Aziende per la pubblicazione di un Bando Aperto di Stabilizzazione che permetta la progressiva stabilizzazione del personale che maturerà i requisiti in tutto il 2021. Intanto già nelle prossime ore organizzeremo una riunione con i colleghi aventi diritto alla stabilizzazione della Provincia di Sassari per informarli sulle nostre attività per la stabilizzazione e per decidere, insieme, le prossime forme di lotta”, conclude la nota.
