Il Comune di Alghero continua la sua attività di collaborazione con gli esercizi commerciali per la distribuzione dei generi alimentari attraverso l’utilizzo dei buoni pasto emessi a favore delle famiglie in difficoltà economica causata della pandemia da Covid 19. La prima distribuzione è avvenuta nel Aprile 2020, in pieno lookdown, e si è potuta realizzare nonostante i vincoli dettati in tema di sicurezza sanitaria grazie anche alla collaborazione di associazioni di volontariato che hanno messo a disposizione risorse e personale.
“A loro, anche a nome della città intera, va il nostro più sentito ringraziamento – afferma l’Assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris -. Abbiamo poi provveduto ad una seconda distribuzione cercando di informatizzare le procedure attraverso l’utilizzo della tessera sanitaria con lo scopo di evitare il cartaceo, per venire incontro alle esigenze dei commercianti e per ridurre le file davanti agli sportelli del comune, sicuramente inopportune in questa fase di emergenza sanitaria”.
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“Attualmente – spiega – siamo alla nostra terza distribuzione, avviata con procedura d’urgenza a partire da fine Aprile, proprio per permettere alle famiglie in difficoltà, nonostante la crisi economica, di passare in famiglia una Pasqua un po’ più serena. Al momento abbiamo quindi distribuito buoni pasti per circa 1.500 famiglie algheresi, per un ammontare economico di più di 600.000 Euro, coinvolgendo per la distribuzione oltre 20 esercizi commerciali della città, suddivisi fra supermercati, farmacie comunali e piccoli esercizi di vicinato. Durante la complessa attività messa in atto abbiamo ricevuto molti apprezzamenti, di questo ringraziamento i cittadini, e naturalmente anche alcune segnalazioni di disservizi dovuti al sistema informatico”.
“Con chi ci ha segnalato e provato difficoltà – sottolinea Maria Grazia Salaris – ci scusiamo fin da subito, confidando, ne siamo sicuri, nella loro comprensione, vista anche la macchinosità delle operazioni da mettere in campo (acquisizione delle domande, verifica puntuale dei requisiti, invio comunicazione tramite sms, elaborazione informatica del buono, costruzione del PIN , rendicontazione e rimborso ai negozianti). Per la mole del lavoro messo in campo un sentito ringraziamento va soprattutto agli esercizi commerciali, in maniera particolare al personale adibito al servizio casse: la loro collaborazione rimane per tutti noi essenziale”.
“Durante questa esperienza abbiamo costruito una rete solidale, magari non perfetta e sicuramente migliorabile, ma è grazie all’impegno di tutti, dagli operatori commerciali, ai dipendenti del comune, alle associazioni di volontariato, che siamo riusciti a realizzare una massiva distribuzione di generi alimentari a favore di che ne aveva bisogno, una rete solidale che speriamo rimanga come patrimonio dell’intera città”, ha concluso l’assessore.