Il testo contrattuale firmato regola sia la parte economica che giuridica del transito, con l’inquadramento dei lavoratori, che consente il superamento del problema delle mansioni superiori, soprattutto per la particolarità delle figure professionali dell’Agenzia, l’individuazione di nuove indennità coerenti con le regole del pubblico impiego e l’approfondimento della previdenza integrativa.
“Si tratta di un evento particolarmente importante per la Regione Sardegna, sia per l’entità delle risorse impiegate che per il numero dei lavoratori coinvolti – ha aggiunto l’assessore regionale del Personale, Valeria Satta – Il passaggio al contratto regionale per migliaia di lavoratori è il risultato di una trattativa che, grazie anche al prezioso ed approfondito lavoro di analisi svolto dal Coran nella trattativa, finora nessuno era riuscito a portare ad una conclusione positiva. Una trattativa lunga e molto complessa, ma sono assolutamente soddisfatta, soprattutto pensando ai tanti lavoratori, che ho conosciuto e ascoltato in questi due anni, e alle loro famiglie”.
“Sin dal primo momento, questa è stata una priorità per la Giunta regionale, sensibile al problema dei lavoratori e decisa a risolvere la vertenza, dando seguito al mandato ricevuto dal Consiglio regionale. Una battaglia che i lavoratori portavano avanti da anni e che finalmente ha una positiva soluzione, grazie ad un grande lavoro di squadra, dove la politica ha fatto la sua parte”, ha aggiunto l’assessore della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis.
“È importante che la firma sia arrivata in tempo utile anche per l’approssimarsi della campagna antincendio, consentendo alla Regione di mettere Forestas nella condizione di gestire al meglio il proprio personale”, hanno concluso gli assessori Satta e Lampis.