Cinquecento capi di abbigliamento, per grandi e piccoli, e più di 150 giocattoli.
Il Comando della Polizia locale ha organizzato tra i propri dipendenti una raccolta di doni da distribuire alle famiglie di Sassari, attraverso strutture presenti nel territorio come scuole e parrocchie. Non è il primo anno che il corpo organizza in questo periodo iniziative solidali e di beneficenza e non ha voluto rinunciare neppure per il 2020, anche se è stato necessario rimodularle in base alle nuove norme di contrasto al diffondersi del coronavirus.
Gli agenti che lavorano ogni giorno a contatto con le persone, nei quartieri cittadini, non soltanto svolgono un’attività rivolta a garantire la sicurezza, ma osservano, ascoltano, si fermano a parlare e a confrontarsi. Un modo per cogliere, silenziosamente e con estremo tatto, anche le esigenze di chi magari ha delle necessità e non ha il coraggio di chiedere aiuto. E così, oltre alle centinaia di pacchi consegnati alle scuole, alle parrocchie e ad altre strutture che ben conoscono il tessuto sociale dei vari quartieri, alcuni doni (come giubbottini e abbigliamento di diverso tipo) sono stati regalati direttamente nelle mani dei destinatari, tra la commozione dei presenti.
La Polizia locale proseguirà la raccolta anche nei prossimi giorni e i regali saranno consegnati fino all’Epifania. Nei giorni scorsi gli agenti della Polizia locale hanno donato abbigliamento e scarpe in alcune case di riposo, così come giocattoli, grembiulini per la scuola e vestiario nell’Istituto di San Donato e nella parrocchia di santa Maria di Pisa e hanno aiutato poi nella distribuzione anche dei pacchi raccolti da queste istituzioni.
All’Epifania non ci sarà il classico momento di gioco e distribuzione delle calze ai bambini in piazza d’Italia, ma gli agenti porteranno i dolci ai bambini ricoverati nel reparto di Neuropsichiatria infantile e in alcune case famiglia.