“Viste le recenti dichiarazioni del Sindaco di Bitti, per quanto concerne la situazione emergenziale in atto, la nostra associazione ha deciso di sospendere la raccolta. Ci impegneremo a far avere quanto raccolto in questi due giorni e in caso di diniego (vista la rapida evoluzione della situazione), provvederemo a ridistribuire il tutto alle famiglie sassaresi in stato di necessità”. Lo ha dichiarato il Presidente dell’associazione Leonardo Zanza.
La decisione è stata presa a seguito delle parole del sindaco di Bitti, Giuseppe Ciccolini, che ha detto all’ANSA: “Il grande cuore dei sardi ci ha inondato di tutto quello che serviva. Ora abbiamo materiale a sufficenza per gestire l’emergenza e non vogliamo buttare via niente. Voglio rassicurare tutti e spiegare che non è più necessario inviare questo genere di beni, al momento abbiamo tutto quello che ci serve. La solidarietà arrivata in questo momento terribile ci sta aiutando a reagire e ad andare avanti. Per questo ringrazio tutti i sardi, i volontari le amministrazioni comunali che ci hanno aiutato mandandoci beni e manodopera per affrontare il momento critico che dura tuttora”