“La Regione valuti l’utilizzo dello screening di massa in tutta la Sardegna al fine di permettere una più rapida ed efficace individuazione dei soggetti positivi al Covid-19 e il rallentamento della diffusione del contagio”. Lo chiedono, attraverso un’interrogazione, i consiglieri regionali del Partito Democratico, primo firmatario Roberto Deriu.
“Per contrastare in maniera concreta il diffondersi del virus – spiega Deriu – è necessario mettere in campo misure più forti, non tardive e timide come quelle utilizzate finora dalla Sardegna, altrimenti continueremo a rincorrere il problema senza mai avvicinarci alla soluzione”. “Lo screening in alcuni piccoli comuni non può consegnarci una risposta adeguata – prosegue il consigliere dem –. Servono test di massa, estesi a tutta la popolazione della Sardegna, come ha fatto in modo esemplare l’Alto Adige, che a fine novembre ha disposto lo screening di massa sui cittadini mediante i tamponi antigenici, allestendo numerose postazioni e linee di test nel territorio”. Un’attività utile soprattutto per il suo valore scientifico, in quanto con un grande numero di partecipanti allo screening è stato stimato l’abbassamento della diffusione del contagio e la rilevazione più rapida dei soggetti positivi asintomatici, da mettere subito in quarantena.
“La Sardegna, invece, continua ad essere in ritardo anche sotto questo aspetto. Per questo motivo – conclude Deriu – chiediamo al presidente Solinas e all’assessore Nieddu se ritengano opportuno utilizzare lo screening di massa in tutta la Sardegna, al fine di arrestare la diffusione del contagio sull’intero territorio regionale e tutelare al meglio la salute della popolazione”.