Gestivano un laboratorio abusivo e un deposito a Quartu Sant’Elena, con un ingente quantitativo di prodotti alimentari di origine animale (prevalentemente carne suina), freschi, confezionati ed in parte già cotti, destinati a rifornire macellerie e grossi esercizi commerciali a Cagliari e provincia. Nell’ambito di un’operazione dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Cagliari, i titolari di due imprese sono stati segnalati all’autorità sanitaria e denunciati per il reato di “frode nell’esercizio del commercio”.
La struttura risultava sprovvista della necessaria autorizzazione al funzionamento e destinata alla lavorazione e cottura di carni ed alimenti di varia natura. L’immobile si presentava in pessime condizioni igienico-sanitarie con grasso animale sui pavimenti, sulle pareti ed all’interno delle celle frigorifere.
Considerate non idonee le attrezzature utilizzate per la cottura e inidonee per la preparazione di alimenti destinati al consumo umano. Tutto sequestrato: stabile, celle frigorifere, circa una tonnellata e mezzo di carni di varia origine e due furgoni che venivano sistematicamente utilizzati per il trasporto e la consegna agli acquirenti dei prodotti alimentari. Il valore commerciale complessivo è pari a circa un milione di euro. (ANSA).