Discoteche Sardegna, smentita la notizia sul parere negativo del CTS

palazzo regione sardegna

“Con riferimento al documento pubblicato dal quotidiano Repubblica, si precisa che lo stesso, rilasciato in data 6 agosto 2020, non è riferito all’Ordinanza n. 38 dell’11 agosto 2020, che permetteva alle discoteche di continuare la loro attività, ma ad una bozza di linee guida regionali per il settore delle discoteche, mai adottate”. Lo fa sapere la Regione Sardegna tramite un comunicato.

“L’ordinanza n. 38, infatti, assunta in condizioni di curva epidemiologica prossima allo zero, ha seguito un differente iter procedimentale, che ha comunque previsto prescrizioni più stringenti rispetto alle linee guida nazionali e coerenti con le osservazioni espresse dal comitato tecnico scientifico regionale. La stessa ordinanza, sollecitata da un Ordine del giorno approvato dall’intero Consiglio Regionale, è rimasta in vigore dal 12 al 16 agosto”.

“Spiace dover constatare che alcune imprecisioni nel riportare i fatti paiano tutte coordinate a realizzare un medesimo disegno, orientato a supportare le ricostruzioni strumentali e faziose di una parte politica, e che continuano ad alimentare un clima d’odio inutile in un contesto di emergenza quale quello attuale”, conclude la nota della Regione.

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